Da Sant'Andrea ad Alimini

La costa adriatica è molto frastagliata ed è proprio l'alternarsi di spiaggia e scogli che la rende magica e sorprendente.

Iniziamo con Sant'Andrea: un mare la cui bellezza non è esprimibilie a parole. Basterebbe soltanto leggere le recensioni di questo posto su siti come TripAdvisor, per rendersi conto di quanto sia rimasta esterrefatta la gente che lo ha visitato, valutadolo come "Eccellente" e lodando la sua acqua cristallina contornata dagli scogli.
Probabilmente l'uomo non potrebbe mai riprodurre una meraviglia del genere in maniera artificiale, perciò sarebbe meglio visitare di persona questo posto almeno una volta nella vita.
Vi basterà nuotare tra i cosiddetti "Faraglioni di Torre Sant'Andrea" (i faraglioni sono scogli che emergono dal mare) per toccare, metaforicamente, il cielo con un dito.
L'incantesimo di Sant'Andrea inoltre, cattura annulamente il cuore di diversi registi, sia di film che di sere di successo, rendendo il mare ancora più prestigioso. 

Arriviamo dunque ai Laghi Alimini, due laghi pugliesi in provincia di Lecce, collegati da un canale, chiamato lu Strittu.
Spiaggia affollata per via del suo mare suggestivo, in molti sono coloro che si cimentano in lunghe passeggiate partendo dalla Baia dei Turchi sino ad arrivare in questo posto.
Il tratto che circonda il mare è caratterizzato da una fascia rocciosa, riccamente ricoperta da folte pinete e macchia mediterranea, mentre il tratto settentrinale è pressoché basso e sabbioso.
Il luogo, oltre che reso incantevole dalla bellezza dell'acqua, è anche avvolto nella leggenda: la sopracitata Baia dei Turchi è un tratto di costa raggiungibile solo a piedi e si dice che sia il luogo dove sbarcarono i turchi nel XV secolo, a seguito della battaglia di Otranto.