Corte Manzoni Bed and Breakfast

Da Otranto a Leuca passando per il Ciolo

E l'incantesimo di Otranto continua a vivere nel Ciolo, un' insenatura rocciosa molto alta, la cui bellezza può essere paragonata a quella dei fiordi della Scandinavia.

Passeggiando lungo la sua costa,si possono osservare le meraviglie del posto, tra cui una piccola ed affollatissima area ciottolosa che permette ai bagnanti di fare il bagno durante l'estate, sia a quelli esperti che a quelli meno, poichè l'acqua rimane bassa per qualche metro.
Proseguendo più avanti troviamo le magnifiche grotte riparate dai venti insieme al mare e gli affascinanti fondali che possono essere osservati con le giuste attrezzature.
Tra le grotte più importanti citiamo: la Grotta delle Prazziche, la Grotta Grande e la Grotta Piccola.
Le roccie frastagliate sono la meta principale dei tuffatori temerari e se dovreste vedere schere di persone arrampicarsi lungo queste rocce, non sono dei pazzi, ma degli sportivi o degli appassionati di trekking.

Spostiamoci ora verso Santa Maria di Leuca, famosa località turistica conosciuta per il suo faro e per essere il punto di separazione tra la costa adriatica( ad est) e quella jonica(ad ovest).
Ci sono diverse convenzioni che utilizzano diversi paralleli per dividere i due mari, ma al di là dei dati, i popoli salentini ritengono che, in determinate condizioni, ci sia realmente  una separazione cromatica che permette di distinguere i due mari l'uno dall'altro.
Lungo la sua costa si distribuiscono gradualmente muri a secco, pajare e trulli (che si assomigliano molto).
Se vi trovate dalle parti di Leuca e volete fare una gita interessante, potete farvi traghettare dagli addetti del posto lungo le coste scavate dalla natura, uno spettacolo stupefacente ed interessante allo stesso tempo.
Se volete farvi anche una cultura storica, questo posto fa per voi: nel corso del XIX secolo, grazie all'opera prevalente degli architetti Ruggeri e Rossi, Santa Maria di Leuca du letteralmente "adornata" da una grande serie di ville, destinate a facoltosi villeggianti e realizzate con un tipo di architettura nuova, ispirati ai castelli medievali e alle costruzioni orientali.

Diverse leggende circondano il nome di questa località(come l'approdo di enea), ma una delle più significative riguarda l'arrivo di San Pietro, il cui passaggio è celebrato dalla colonna corinza eretta sul piazzale della Basilica del 1694.
Se siete amanti della movida e vi trovate a Leuca allora non esitate a passare dal Lido Azzurro e lasciate che la musica del posto entri in voi.


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@ grafica di Ivan Sammartino - IWStudio